Come valutare un immobile senza sbattere ripetutamente la testa contro il muro

Se non vuoi sbattere ripetutamente la testa contro il muro (svalutandolo) dai retta ai miei consigli!

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Ah, ma non sapevo che in campagna valesse di meno. TOC!

Come? Era un’abitazione storica? TOC!

Per me ha un valore affettivo, per questo ho alzato il prezzo! TOC!

Valutare un’immobile autonomamente, a quanto pare, fa male alla salute. E al portafoglio. Però guarda il lato positivo: se dopo tutte queste testate sei ancora vivo forse sei diventato immortale!

Ricordi com’era la tua casa quando l’hai comprata? Se hai risposto “è uguale” ti stai fregando da solo. Oppure l’hai comprata l’anno scorso, ma anche in quel caso (supponendo per assurdo che tu non abbia mai sfiorato il pavimento) ci sono dei nuovi prezzi che regolano il mercato immobiliare, che oscilla costantemente.

·        Vai a guardare l’erba del vicino

Per capire il prezzo corretto di un immobile è necessario farsi un’idea dei competitor, proprio come fossi un’azienda. Prendi nota di tutti gli immobili nella tua zona con la stessa metratura, con un’età e un livello di mantenimento simili: loro a che prezzo sono sul mercato? È probabile che la tua abitazione possa avvicinarsi a quel prezzo.

·        Quotazioni ufficiali di mercato

Ogni zona d’Italia ha una quotazione di mercato diversa, disponibile sul sito dell’agenzia delle entrate e aggiornata ogni sei mesi, nonostante per alcuni esperti non siano sempre corretti al 100%. Se si vuole essere precisi è meglio consultare un professionista.

·        Che bel giardino

Quali caratteristiche ha la tua casa? Se hai uno o più balconi, un giardino, un box auto, ecc. Allora devi aggiungere un determinato valore in percentuale. Per esempio, in media, un attico senza ascensore vale circa il 20% in meno, uno senza ascensore circa il 20% in meno.

·        Esposizione, vista e riscaldamento

Il tuo appartamento è soleggiato? C’è una vista molto ricercata? Hai il riscaldamento autonomo o centralizzato? Questo cose possono far oscillare il prezzo, anche di tanto, sul mercato. Il terrazzo con vista “bagno del vicino”, soprattutto quando il vicino non è proprio Brad Pitt, è decisamente poco funzionale alla vendita.

·        Il mercato non tiene conto del tuo valore affettivo

È brutto essere costretti a vendere, quella casa piaceva tanto anche a me, non per questo ci devi mettere un rincaro per il solo fatto di averla abitata tu. Non aggiungere valore che non possa essere calcolato oggettivamente, chi compra ti scarta a priori.

Oppure puoi fare le cose per bene…

…e cercare qualcuno che ti dia una mano. Nulla ti impedisce di fare il tuo prezzo personale, basato sulle tue considerazioni. Però non lamentarti se non riesci a vendere e ti ritrovi con la testa dolorante per le tante botte ricevute. Qualcuno ha la testa dura, può anche riuscire a sopportarlo! Io no :)

Puoi invece decidere di affidarti a un esperto e vendere il prima possibile! Valutare un immobile è un compito difficile: anche chi ha studiato per molto tempo può far fatica a convertire in cifre tutti i singoli aspetti che compongono una casa. Quindi, a meno che l’esperto sia tu, il mio consiglio è quello di non fare “sparate” troppo alte o cifre troppo svalutative.

Quindi, quanto vale il tuo immobile?

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Categoria:

Compravendita immobili

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Valutazioni Immobiliari