Vendere casa con mutuo in corso: consigli antipanico

Quel maledetto mutuo, non posso muovermi.

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Al mattino sei una persona felice, con la tua casa nuova e qualcuno che ti aspetta quando ritorni dal lavoro; le preoccupazioni sono solo vecchi ricordi fumosi. Certe volte, invece, la vita decide di cambiare repentinamente, senza chiederti il permesso: così, alla sera, un bambino in arrivo, il divorzio o la rinnovata esigenza di stare vicino alla famiglia può trasformare la tua vita in una discarica di ansia e tormento.

-          Quel maledetto mutuo, non posso muovermi.

E se ti dicessi che ti sbagli alla grande? Che è possibile vendere casa con mutuo in corso? No, non me lo sto inventando e in queste poche righe ti darò un’idea di cosa devi fare per sconfiggere il drago del denaro pendente!

Afferra la tua spada di cristallo

E poi vendila, farai un sacco di soldi da usare per estinguere il debito. Come, non hai una spada di cristallo? Peccato, perché era il metodo più facile, ma non preoccuparti: esistono altre vie per chi non possiede la liquidità necessaria all’estinzione del mutuo prima dell’atto.

Per vendere casa con mutuo in corso non serve, quindi, avere una gran botta di culo al gratta e vinci, basta organizzarsi bene con la banca e il tuo futuro acquirente.

Vendere casa con mutuo: estinzione del mutuo al rogito

Quando trovi l’acquirente giusto per la tua abitazione, è probabile che costui voglia aprire un mutuo per comprarla, esattamente come hai fatto tu (scusa, non volevo ricordartelo). È possibile, quindi, utilizzare il denaro di chi acquista il tuo immobile per saldare il debito e vendere casa con mutuo ancora in corso.

Attenzione, però, a mettere d’accordo tutte le parti in gioco, perché al rogito dovrebbe essere presente anche un funzionario della banca in cui hai acceso il mutuo. Inoltre, una volta completata l’operazione, la banca dovrà rilasciarti la quietanza di avvenuta estinzione.

N.B. Soprattutto nel caso di mutui vecchi, è bene controllare eventuali penali per l’estinzione anticipata.

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Vendere casa con mutuo: accollo da parte dell’acquirente

Questa soluzione è più complicata, perché comporta una serie di oneri da parte di tutt’e tre le parti che non è sempre facile gestire; tutti devono dare il proprio benestare e fare una serie di calcoli che stenderebbero il famoso drago del denaro pendente anche senza la spada di cristallo.

In parole povere, con l’accollo, puoi vendere casa con mutuo in corso trasformando l’acquirente in una sorta di papà adottivo :-) Ok, mi spiego meglio: l’acquirente deve acconsentire di farsi carico di tutti gli oneri finanziari previsti dal mutuo in corso – grazie papà!

L’accollo può essere di due tipi:

·         Accollo cumulativo, in cui rimarrai legato alla banca e, nel caso in cui l’accollante non riesca ad adempiere i suoi obblighi, sarai tu a dover provvedere alle rate del mutuo. Sembra una roba svantaggiosa ma informati bene sulle tutele legali, potrebbe essere la soluzione ideale sia per te che per l’acquirente.

·         Accollo liberatorio, grazie al quale sarai completamente svincolato da qualsiasi legame con banca, acquirente o drago del caso.

Scegli bene a chi vendi il tuo immobile

Per vendere una casa con mutuo in corso è importante, quindi, trovare una persona disposta a fare un accordo vantaggioso per entrambi, bisogna valutare con attenzione ogni possibile acquirente e la sua situazione finanziaria, le sue intenzioni e la disponibilità della sua banca.

Se non sei sicuro di riuscire a gestire questa operazione o se hai paura di non riuscire a vendere casa in tempi utili, affidati ai professionisti del mestiere, siamo qui per questo :-)

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